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Vinicio Verza

Nella bella cornice dell’Aula Magna dell’Istituto A. Sobrero si è svolta venerdì 14 Ottobre 2022 la cerimonia del conferimento del Premio Speciale alla Carriera che l’associazione Don Dante Caprioglio ha assegnato al campione sportivo Vinicio Verza, storico calciatore negli anni 70 e 80, e la consegna delle Borse al Merito Sportivo a due eccellenze del Liceo Sobrero: Lucia Mercalli e Cecilia Rossi.

E' stata una bella cerimonia, partecipata, sentita e con un pubblico attento e numeroso.
Gli indirizzi di saluto sono giunti dal prof. Riccardo Rota, Preside dell’Istituto, che si è felicitato dell’iniziativa, seguiti da quelli del Presidente dell’associazione Gabriele Ferraris, che ha ricordato la missione educativa di don Dante, i valori che lo animavano, nonché la sua grande passione sportiva.
Molto apprezzato l’intervento di monsignor Gianni Sacchi, Vescovo di Casale Monf.to che ha ripercorso l’operato di don Dante, il suo amore per i giovani.
Sono seguiti i saluti e i ricordi di Giovanni Serazzi, per tanti anni Presidente della squadra sportiva U.S. San Carlo e legato a don Dante da amicizia di lunga data.

Si è tenuto, durante la cerimonia, un interessante Meeting “Il Calcio, mezzo e fondamento di un processo educativo” sull’importanza pedagogica dello sport, aperto dal prof. Carlo Monichino, allenatore professionista, che ha illustrato come la pratica sportiva metta oggi in dialogo competenze scientifiche che permettono di cogliere il potenziale educativo dello sport e individuare i principali ostacoli ad una sua piena attuazione.
Ha poi preso la parola il prof. Fabio Gabrielli, filosofo, antropologo e autore di innumerevoli saggi scientifici nell’ambito dell’antropologia e della filosofia applicata, che ha illustrato come lo sport, sia per sua natura capace di promuovere autostima, valori e dinamiche di inclusione sociale.
Si è quindi passati al Premio Speciale alla Carriera a Vinicio Verza, dove non sono mancati attimi di commozione.
Vinicio Verza ha intrattenuto il pubblico percorrendo la sua vita, dall’adolescenza a Vigliano Biellese, alla sua passione per il pallone, al suo incontro con don Dante nel collegio San Carlo di Borgo San Martino, i suoi inizi nel settore giovanile della Juventus.
Ha ricordato come don Dante sia stato fondamentale per la sua vita, di come gli abbia trasmesso valori tuttora essenziali: disciplina, rigore, rispetto, lealtà "…autorevole ma non autoritario l’insegnante che durante le ore di lezione decantava a memoria la Divina Commedia, ma la domenica toglieva la veste di educatore per indossare quella da ultrà, polemizzando e litigando con arbitri, giocatori, allenatori avversari e non, il “Capo” che durante le ricreazioni arrotolava la tonaca sotto la quale spuntavano i pantaloni grigi, giocava con noi sul campo di cemento e non ci stava a perdere mai…".
Vinicio Verza si è conquistato un posto nella grande storia del calcio per l’intelligenza sportiva brillante ed acuta, per l’ottima tecnica individuale unita a grinta, classe e fantasia.
Si legge nella motivazione: …“un uomo che ha onorato con il suo talento e la sua creatività il calcio italiano, e che negli anni non ha mai fatto mancare la sua vicinanza al suo scopritore: don Dante”.
Sono stati poi conferite le Borse di Studio al merito sportivo “Don Dante Caprioglio”.
Per l’associazione questo premio assume una rilevanza speciale, perché mira a sostenere e premiare l’impegno di giovani talenti, che sanno coniugare l’eccellenza sportiva con un alto profitto scolastico, rendendo onore allo studio, allo sport e soprattutto possono essere di esempio per i loro coetanei.
La giornata ha visto premiate due eccellenze del Liceo Sportivo Sobrero: Lucia Mercalli e Cecilia Rossi a cui vanno i nostri migliori auguri con l’auspicio che la passione per lo studio e l’attività sportiva le accompagni anche in futuro.
Un appuntamento che ha centrato in pieno l’obiettivo prefissato.

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